vita,giovanni, feliziani,diario,giornale,riflessioni,emozioni,tutto il quotidiano, infortuni,denunce, Giovanni Feliziani,

martedì 9 dicembre 2008

sabato 6 dicembre 2008

Facebook Allarme

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

1228458619_g_0

Los 120 millones de usuarios Facebook están en el punto de mira de un virus de nombre 'Koobface', que usa el sistema de mensajes de la red social para infectar ordenadores y así recolectar información confidencial como número de tarjetas de crédito

'Koobface'

Es un gusano que se propaga a través de diversos servicios de Internet, como el

IRC (Internet Chat Relay)

Correos MultiSPAM

Busca la presencia de archivos o 'cookies' relacionados con las redes sociales

En caso hallarlas altera la configuración del navegador haciéndolo conectarse a sitios web desde los cuales descargará 'malwares'

'Koobface'

Se extiende mediante el envío de notas a amigos de alguien que ha sido infectada

Los mensajes, con encabezados de materia como

"Te ves genial en esta nueva película"

Dirigen a los destinatarios a un sitio donde se les pide que descarguen lo que se afirma es una actualización del reproductor Flash de Adobe Systems

Si descargan el software, los usuarios acabarán con su ordenador infectado, que entonces conduce a los usuarios a lugares contaminados cuando intentan usar motores de búsqueda de

Google, Yahoo, MSN y Live.com

La empresa de capital privado Facebook dijo a sus miembros que borren los correos contaminados y publicó indicaciones en

http://www.facebook.com/security

Sobre como limpiar las computadoras infectadas

Denuncia dei diversamente abili

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

 

Spettabili Ministri,
a nome di tutti i diversabili d'Italia Vi chiedo di revocare la vergognosa
e disumana proposta dell'ABI, l'Associazione Bancaria Italiana, di essere
esonerata dal collocamento obbligatorio dei disabili.
Quello che più ci lascia basiti è sapere che il Ministero del Lavoro, della Salute
e delle Politiche Sociali hanno fornito il proprio parere positivo in merito.
Il principio di parità di trattamento, ai sensi dell'articolo 3 della Costituzione,
comporta che non può essere praticata alcuna discriminazione in pregiudizio
delle persone con disabilità. E l'ABI ha dimostrato una discriminazione tale da
mettere in grossa difficoltà 3 milioni di disabli in Italia che sopravvivono con
709 euo mensili di pensione e accompagnamento inclusi.
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, all'art. 23, dice:
1) Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e
soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.
2) Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione
per eguale lavoro.
3) Ogni individuo che lavora ha diritto ad una remunerazione equa e soddisfacente
che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità
umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale.
4) Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa
dei propri interessi.
Ribadisco, quindi, la richiesta di annullare la proposta dell'ABI che calpesta i diritti
e la dignità di 3 milioni di diversamente abili.
Cordiali saluti,
Massimo Lorusso 

Mi associo Giovanni Feliziani


E-mail di tutto il Governo
affariregionali@palazzochigi.it, programma@governo.it, urpdfp@funzionepubblica.it, serep@pariopportunita.gov.it, rapportiparlamento@governo.it, info@politichecomunitarie.it, redazione.polcom@politichecomunitarie.it, uff.stampa@politichecomunitarie.it, riformeistituzionali@palazzochigi.it, n.maggi@governo.it, p.scurti@governo.it, f.carcano@governo.it, webmaster@esteri.it, relazioni.pubblico@esteri.it, callcenter@giustizia.it, spi.ca@gabmin.difesa.it, ufficio.stampa@tesoro.it, dpf.comist@finanze.it, Segreteria.ministro@sviluppoeconomico.gov.it, info@mincomes.it, ufficio.stampa@comunicazioni.it, urpcom@comunicazioni.it, ufficiostampa@politicheagricole.gov.it, urp@politicheagricole.gov.it, internet.redazione@politicheagricole.gov.it, segr.ufficiostampa@minambiente.it, ufficio.stampa@infrastrutture.gov.it, urplp@infrastrutture.gov.it, ufficiostampa@lavoro.gov.it, ufficiostampa@sanita.it, urpminsalute@sanita.it, ufficio.stampa@miur.it, uffstampa@istruzione.it, urp@istruzione.it, urp@beniculturali.it, ufficiostampa@beniculturali.it
BENE RAGAZZI,QUELLO CHE DOBBIAMO FARE E' FARE COPIA E INCOLLA DEL TESTO E INVIARLA A TUTTI GLI INDIRIZZI EMAIL DEL GOVERNO.

 

lunedì 24 novembre 2008

VALANGA IN ARRIVO

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

A proposito di valanga in arrivo:

da:

http://www.beppegrillo.it/2008/11/la_serenissima/index.html#comments?s=n2008-11-22

Mentre nel paese imperversano discussioni sul grembiulino a scuola, sul guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti, che afferma che la gestione dei servizi idrici deve
essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica. Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali (le stesse che possiedono l'acqua minerale). Già a Latina la Veolia (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes armati e i carabinieri per staccare i contatori. La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri.
L'acqua è sacra in ogni paese, cultura e fede del mondo.

L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropriarsene per trarne illecito
profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo.

FATE GIRARE: METTETENE A CONOSCENZA PIÙ GENTE CHE POTETE

giovedì 20 novembre 2008

20 Novembre

clip_image001[1]http://www.caerebulldogs.net

4.17 Finalmente la radice del dente è stata tolta dopo sei mesi di attesa.

7.55 I cani sono governati e va tutto bene anche Maria, dico anche Maria perchè ha quasi tredici anni.

12.23 fatta una lettera aperta per l' Onorevole Carfagna che allego:

16.30 Sveglio dalla siesta.

17.51 sto cercando di dare il più possibile risalto al video "Lettera aperta all' Onorevole Carfagna".

Forse si è dimenticata quando era ragazza.

19.30 Ora vi saluto augurando una buona serata e a domani

 

martedì 18 novembre 2008

18 Novembre

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

8.55   Fratellini è già cominciata una nuova settimana, mi auguro che sia fruttuosa sia per me che per tutti voi. Vorrei portare per quanto mi è possibile il mio contributo alla costruzione del tempio.

11.25   Sono andato a comprare la carne per Ade, ora gioco un poco con la dobermann e poi pranzo. Mi sto preparando una zuppa.

19.33   Mi sono preso un pomeriggio di riposo e sono andato alle terme.  Vi saluto augurandovi una buona serata.

 

venerdì 14 novembre 2008

IN RICORDO DI FIORENZA DE LUCA

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

 

A presto cara amica, ho solo un rammarico quello che i tuoi familiari non mi hanno informato della tua dipartita, così ci prenderemo il nostro drink.

 

giovedì 13 novembre 2008

13 Novembre

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

7.46   Buon giorno, mi sto misurando la temperatura perchè non mi sento affatto bene. Fuori piove il cielo è dipinto di rosso.

8.55   Niente Glicemia, vado a letto.

11.55   Alfredo Negro vorrebbe fondare una Loggia su Internet dove raccogliere i Fratelli delle varie  obbedienze. Loggia che si chiamerà Uriel N°1 all' Oriente di Internet.   Non contento di aver preso soldi a Fratelli, Lui ed i suoi Amichetti degli Antichi Mascalzoni, senza neanche accennare a restituirli presenta questa sfacciataggine.

O forse vuole facendo nuovi proseliti, visto che è stato cacciato da tutte le parti arrotondare il suo capitale con nuove capitazioni o fare qualche giochetto di intrallazzo. Chi sa'

O comprato a lidl il sotto lavello e per montarlo ho dovuto faticare molto ora ho finito anche se la maniglia è messa al contrario, pertanto mangio e vado a riposare.

19.01   Finito di fare il lavoretti della giornata ora chiudo e a risentirci a domani

 

 

domenica 9 novembre 2008

Skull and Bones

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

 

Letteralmente teschio e tibie. Società segreta della classe dirigente USA. A Voyager, di Roberto Giacobbo

 

giovedì 6 novembre 2008

6 Novembre

 

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

4.23   Buon giorno mi sento meglio, però mi accorgo che l' orologio della mia vita inesorabilmente scorre scandendo il suo tempo, vorrei fermarlo ma non posso.   Che fare se non assaporarne gli attimo rallentando notevolmente il ritmo della mia vita?

8.38 guardate come va a finire la nostra libertà:

Dobbiamo avere il coraggio di dire: "Basta vietare"

Non desideriamo più censure il libero pensiero deve correre come il vento senza censure o sarà la lotta.

17.40   LA siesta è stata molto lunga, si vede che avevo bisogno di dormire. Ho riposato meravigliosamente bene. Grazie con tutte le fatiche di questi giorni.

Ho comprato pe 8,50€ una lampada per la sala veramente carina, dimenticavo nel prezzo è compresa la lampadina a basso consumo.

18.07   Accorgendomi di avere Cloe, la Dobermann scoperta da vaccino, ho chiamato il mio veterinario e mi ha detto di fare

ATTENZIONE che nel Lazio c'è un ondata di GASTROENTERITE.

Lady questa sera ha mangiato, ho vaccinato Cloe.

Mia madre sta meglio ed io ho l'ernia che grada vendetta.

Ora vi lascio buona notte.

 

AL GRANDE ARCHITETTO DELLUNIVERSO

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

O Signore del Creato, Grande Architetto dell' Universo,
ascolta la preghiera che questi Fratelli,
nel silenzio del Tempio, a Te rivolgono.
Tu che hai dato a noi il dono della vita e del pensiero,
sorreggi e guida le nostre menti,
affinché non smarriscano mai la via
che conduce al Tuo splendore.
Fa che la Tua Luce illumini i nostri lavori.
Fa che nel nostro spirito alberghi sempre la fratellanza,
l' amore e la perseveranza nel raggiungimento
della perfezione.
Fa che nel nostro animo regni sempre l' umiltà,
la saggezza, la pace e non manchi mai
la forza del perdono.
Fa che la morte non ci colga, impreparati e lontani da Te.
Ricordati dei nostri Fratelli che siedono al Tuo Oriente
e dà loro la splendida Tua Luce,
nella cui speranza hanno sempre vissuto!

Le Massonerie attuali in Italia

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

Nel nostro paese possiamo sintetizzare così lo stato attuale delle Massonerie.

Esistono le seguenti Obbedienze:

- Grande Oriente d’Italia, istituzione fondata nel 1805 e largamente maggioritaria in Italia, conosciuta anche come "Palazzo Giustiniani", nata e rimasta per soli uomini, tuttavia è aperta a gruppi paramassonici femminili, che lavorano a parte come le logge di adozione della "Stella d'Oriente";

Gran Loggia d’Italia,  discendenza di "Piazza del Gesù", la più grande per numero di affiliati tra le obbedienze concorrenti del Grande Oriente d'Italia, derivata dallo scisma massonico del 1908, all’inizio per soli uomini, successivamente ha aperto alle donne con pari dignità.

Gran Loggia Regolare d'Italia, fondata nel 1993 da una scissione del Grande Oriente d'Italia;

Gruppi minori, creatisi da scissioni del Grande Oriente d'Italia e della Gran Loggia d'Italia;

- Gruppi Massonici Femminili, riservati soltanto alle donne, come ad esempio "La Gran Loggia Femminile d'Italia" e "La Gran Loggia Massonica Femminile d'Italia";

Il Diritto Umano, federazione italiana dell'Ordine Misto Internazionale "Le Droit Humain", fondato in Francia nel 1893 da Maria Deraismes e da Georges Martin,  presente in Italia dal 1905, considera l’uomo e la donna su un piano di assoluta parità.

 

mercoledì 5 novembre 2008

5 Novembre

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

8.52   Ieri per coronare la fatica ha traboccato il pozzetto in giardini e pertanto ho dovuto pulire tutto. Lady questa mattina non ha mangiato.

12.33   Sono distrutto, mangio e vado a letto

20.30   Per non farmi fottere sono andato alle terme, così ho potuto riposarmi.

Buona notte a domani.

 

 

LA MASSONERIA

clip_image001http://www.caerebulldogs.net

 

LA MASSONERIA

La Massoneria detta anche Libera Muratoria o Framassoneria, è una scuola del pensiero democratico, costituita da uomini liberi, in cui si formano uomini di spiritualità superiore.  Rappresenta l'ideale della comunanza umana, che va cancellando dalla società ogni privilegio ed ostilità di razza, di casta e di nazione, onde congiungerle tutte, in armonica varietà, sotto una comune legge di libertà, di giustizia e d'amore (A. Sebastiani: La Luce massonica, vol. 1°). La Gran Loggia del Grande Oriente d'Italia, tenutasi il 21 marzo 1987, ha definito l'identità dell'Istituzione muratoria nei seguenti termini:

- "La Massoneria è un ordine iniziatico, i cui membri operano per l'elevazione morale e spirituale dell'uomo e dell'umana famiglia;

- La natura della Massoneria e delle sue istituzioni è umanitaria, filosofica e morale. Essa lascia a ciascuno dei suoi membri la scelta e la responsabilità delle proprie opinioni religiose, ma nessuno può essere ammesso in Massoneria se prima non abbia dichiarato esplicitamente di credere nell'Essere Supremo;

- La Massoneria non è una religione, né intende sostituirne alcuna: non pratica riti religiosi, non valuta le credenze religiose, non si occupa di nessun tema teologico e non consente ai suoi membri di discutere il Loggia in materia di religione;

- La Massoneria lavora con propri metodi mediante l'uso di rituali e di simboli, coi quali esprime ed interpreta i principi, gli ideali, le aspirazioni, le idee ed i propositi della propria essenza iniziatica;

- Essa stimola la tolleranza, pratica la giustizia, aiuta i bisognosi, promuove l'amore per il prossimo e ricerca tutto ciò che unisce fra di loro gli uomini ed i popoli, per meglio contribuire alla realizzazione della fratellanza universale;

- La Massoneria afferma l'alto valore della singola persona umana, e riconosce ad ogni uomo il diritto di contribuire autonomamente alla ricerca della verità. Essa inizia soltanto uomini di buoni costumi, senza distinzione di razza o di ceto sociale;

- I Lavori di Loggia sono di natura strettamente riservata, ma non segreta;

- Il Massone è tenuto a rispettare scrupolosamente la carta Costituzionale dello Stato nel quale risiede o che lo ospita, e le leggi che ad essa si ispirano;

- La Massoneria non permette ad alcuno dei suoi membri di partecipare od anche semplicemente di sostenere od incoraggiare qualsiasi azione che possa turbare la pace e l'ordine liberamente e democraticamente costituito dalla società;

- La Massoneria è apolitica. Essa impone ai suoi membri i doveri di lealtà civica, riserva loro il diritto di formarsi la propria opinione riguardo agli affari pubblici, ma né in Loggia né in qualsiasi altro momento dell'attività massonica è consentito loro di discutere in materia di politica;

- Ogni membro, al fine di rendere sacri i propri impegni, deve aver prestato Solenne Promessa sul Libro della Legge, da essa ritenuta Sacra".

Massone detto anche Libero Muratore, è la denominazione attribuita ad ogni membro attivo della Massoneria Universale. L'Istituzione dei Liberi Muratori ha un unico obbiettivo, identificato nell'elevazione e nel progresso dell'uomo e, conseguentemente, dell'umanità intera. Per conseguirlo, non sceglie il metodo dell'insegnamento, peraltro inapplicabile e quindi escluso nel campo esoterico, ma la ricerca personale, propiziata dall'impegno collettivo nel Tempio, arricchita dall'esperienza dei singoli, stimolata dall'emulazione e rafforzata dall'esempio. Ciò perché la Massoneria non ritiene di avere Verità da trasmettere, pur ribadendo la validità di valori morali validi in ogni tempo e luogo, espressi nell'esaltazione suprema della libertà materiale e spirituale, diritto-dovere d'ogni essere umano e di qualsiasi consorzio civile. Il Massone non fa parte di un gregge e non accetta pastori. Egli non mira ad apparire, ma ad essere, ed è portato a conoscere, valutare, scoprire comprendere e meditare tutto su tutto, sfruttando unicamente il proprio raziocinio. Requisito fondamentale d'ogni Massone è la condizione di "uomo libero e di buoni costumi". Uomo libero significa non schiavo di ristrettezze mentali, di pregiudizi e credenze, ma di mente aperta e tollerante, disposto quindi a ricercare attivamente ogni possibile fonte di conoscenza e di verità. Uomo dotato di un atteggiamento mentale imparziale, pronto a modificare idee precedenti ed a sperimentare, desideroso di passare dalle tenebre alla Luce. Di buoni costumi significa uomo dotato di qualità fisiche, animiche e spirituali che non lo pone solo in armonia col mondo di relazione in cui vive ed opera, ma lo conduce a sviluppare quell'intelligenza intuitiva che porta a compiere il salto qualitativo da uomo determinato dall'ambizione e dall'egoismo a Uomo teso ad integrare la propria natura nel ritmo della Legge universale di Evoluzione ed Amore. Si può dire in sintesi che il Massone sia alunno di una scuola del pensiero democratico, in cui si formano uomini di spiritualità superiore. Rappresenta l'ideale della comunanza umana, che va cancellando dalla società ogni privilegio ed ostilità di razza, di casta e di nazione, onde congiungerli tutti, in armonica varietà, sotto una comune legge di libertà, di giustizia e d'amore. La Massoneria è accusata di creare sacerdoti della dea Ragione, operatori adogmatici privi delle regole canoniche ideate essenzialmente a sostegno dei cosiddetti portatori della Verità e del loro potere temporale, ed è quindi combattuta da quanti hanno creato il mito della saggezza imposto dal dogma. Le circa trecento scomuniche comminate dalla Chiesa di Roma contro la figura del Massone, non hanno certo avuto l'effetto auspicato, considerato il fatto che moltissimi sono stati i prelati, anche principi della Chiesa, che hanno comunque voluto e conseguito l'iniziazione muratoria. L'unica conseguenza è stata che, specie in alcuni paesi (come soprattutto l'Italia), la scomunica  ha costretto la Massoneria alla difensiva, trasformandola in un'associazione forzatamente riservata, a tutela della privacy dei suoi adepti, spesso soggetti a ritorsioni o vere persecuzioni nell'ambito professionale in cui operano profanamente.  (v. La Luce massonica, di A. Sebastiani, Ediz. Hermes. 1992, Vol. 1°).

Tratto dal Dizionario Esoterico
a cura di  Riccardo Chissotti

 

lunedì 3 novembre 2008

sabato 1 novembre 2008

IL BAMBINO

26 febbraio

IL BAMBINO

Perchè azzittire il bambino che è in noi? Se gli lasciassimo piu' spazio e lo ascoltassimo sono sicure che ci aiuterebbe nella nostra introspezione tanto da trovare in noi l'infinitamente grande chiuso nell'infinitamente piccolo.

 

Luna

15 giugno

Luna

A te dedicherò tutti i miei scritti ed emozioni

tu che celi con il nome i mei segreti

ti che mi schiarisci la notte

ed infondi in me il coraggio che manca

tu sola sai e saprai chi è colei che ha il tuo nome.

Come è difficile dir quello che si sente in cuore

per questo lo celi per proteggerlo dal fango

Che chiunque può getterci sopra.

Ma quel chiunque è colui che non vuole

far cresere il bambino che è in Lui.

Lo rinnega però il bimbetto dispettoso

puntualmente torna a reclamare il suo

spazio e tu lo farai tacere ancora

solo quando capirai che crescendolo

crescerai anche tu.

 

A MIO FRATELLO APPENA INIZIATO

[caption id="attachment_90" align="alignnone" width="247" caption="Perchè siamo uomini liberi e di buoni costumi"]Perchè siamo uomini liberi e di buoni costumi[/caption]

Al mio Fratello appena iniziato.

Nei momenti di pausa, mi dico: fai una tavola e cerca di essere breve e semplice.
Questo però, se mi è consentita la battuta è come commissionare un delitto perfetto in un film giallo: fai un lavoro veloce e pulito.

Cercherò di essere breve, ma quanto alla semplicità sorge un problema.
Si può essere semplici fino ad essere elementari sino ad essere primitivi, ma giunti a tale soglia nessun messaggio può essere inviato,poiché nessuno sarebbe in grado di recepirlo.
Non è possibile pretendere che un messaggio elaborato o significativo non indossi una veste sofisticata se non rinunciando al messaggio stesso.

La Massoneria è un mondo complesso, che vive e si confronta con un mondo “ profano” anch’esso complesso e per di più drammatico, dove le soluzioni banali non servono e non risolvono nulla.

Per cui caro fratello iniziato, non ha alcun senso entrare in Massoneria, se ci si aspetta di trovare un ambiente dove vivono i pregiudizi e le banalizzazioni del mondo profano.
Se sei un Massone significa esattamente che hai rinunciato alla soluzione semplice.

Pertanto caro Fratello ti vorrei suggerire di sviluppare una consapevolezza ancora più forte della sofferenza da alleviare e dei problemi che ci sono da risolvere nel mondo. Perché è questo il compito per cui la Massoneria si è costituita: un simbolico esercito “nascosto” di uomini votati al bene.
Non vivere la Massoneria passivamente: non c’è già più tempo.

Caro fratello appena iniziato, non sentirti deluso quando incontrerai dei fratelli che non corrispondono all’immagine che potevi essertene fatta: tieni gli occhi sulla Massoneria, non sui singoli MASSONI, su ciò che essa rappresenta poiché è solo ad essa e alla tua coscienza che dovrai rendere conto.
Prima che venissi iniziato un mio caro fratello mi disse “Ricordati che la Massoneria sei tu”.
Caro Fratello ora sei solo un apprendista: non indugiare, Non attendere l’elevazione ad un grado miracolante.

Tutto ciò che la Massoneria potrà essere o non essere per te, tutto ciò che essa ti potrà concedere o negare, tutto ciò che ti potrà dare in termini di gratificazione o di delusione, sono tutte cose che non dipendono da cosa la Massoneria è o non è, ma dipendono interamente da come tu interpreterai la Massoneria.
La Massoneria è come una bella macchina dentro la quale ti siedi: vedi il volante, i comandi, il motore, intuisci la sua potenza, però non cammina.

Sappi caro fratello che questa macchina non camminerà mai se tu non la metterai in moto e la guiderai. Perciò ricorda che in realtà non esiste alcuna cosa che tu, in quanto apprendista, non possa fare e che invece in quanto maestro tu potresti fare.
Ciò che non sarai pronto a fare da Apprendista, non la farai neppure da Maestro, poiché non sono i gradi che nobilitano l’uomo, ma è l’uomo che con la sua vita i suoi ideali ed il suo esempio nobilita il grado.

Perciò non indugiare: non c’è più tempo, ed ogni minuto che passa, passa invano. Non pensare se il mondo profano o la Massoneria stessa possano meritare o non meritare il tuo lavoro, non pensare se il mondo profano così intessuto di dolori, ma anche di grassa viltà e plateale ignoranza possa meritare o non meritare i nostri sforzi.
La verità è, che se anche una persona è o è diventata più povera, siamo tutti più poveri, perché siamo tutti sulla stessa barca sia economicamente, politicamente, umanamente, socialmente e simbolicamente.

In conclusione, caro fratello ricordati di lavorare sempre per il bene generale, concependo le cose con il più ampio respiro possibile, rinunciando alla soluzione semplice, rinunciando al particolarismo, alle paure, alle viltà.
Tu sei un Massone: pensa progetta e lavora solo per il bene dell’umanità, pur sapendo che forse è perfettamente inutile; lasciandoti spronare e nobilitare e non inibire e demotivare dal comune senso di inutilità e precarietà,perché fra meno di cinque minuti potremo essere tutti uomini morti.


Il Massone come esempio di vita.

Il Massone come esempio di vita.

Diceva Eraclito: “Rispetto a tutte le altre una sola cosa preferiscono i migliori, la gloria eterna rispetto alle cose caduche.”

Questo frammento ci spinge a meditare sui tempi in cui viviamo.

Il mondo ha urgente bisogno di ideali, è dominato dall’avere, dal successo, dai desideri del superfluo, dalla paura di sbagliare.

L’uomo di oggi vive nell’incertezza e nell’insicurezza.

Non riesce a capire su quali basi debba progettare il proprio futuro.

E’ più informato ma meno sapiente e non si chiede che senso abbia la vita.

Non collega i dati con i significati.

E’ costretto a navigare su una piccola barca: non è più Ulisse.

Ogni aspetto della sua vita è coinvolto dall’indifferenza e dal cinismo.

In questa situazione si deve levare alto l’esempio di vita del Massone con i suoi ideali.

Egli è un uomo libero e di buoni costumi, è forte delle tradizioni iniziatiche del passato e propone l’unico strumento di vera pace che è la fratellanza tra gli uomini.

Il Massone si distingue per la sua sensibilità, per la sua formazione, per le riflessioni personali e le esperienze di vita vissuta, tutte chiavi che gli permettono di interpretare e comprendere la cultura generale.

Si educa secondo ideali di rettitudine, di fratellanza, di tolleranza, costituendo così l’esempio per coloro che lo circondano.

E’ attraverso questo lavoro di costruzione interiore che si sviluppa il “Conosci te stesso” che gli permette di prendere coscienza della piena realizzazione della sua spiritualità e gli dona la possibilità di vincere l’oscurità.

La sua aspirazione è orientata alla perfezione, che non è quella della potenza terrena, ma della ricerca di trascendenti conquiste e conoscenze.

Il Massone come Diogene, cammina con la sua lucerna fra mille dubbi ed ha la certezza che la sua ricerca non finirà mai, perché se giungesse a risultati definitivi, morirebbe il suo spirito di ricerca.

Nel corso del suo cammino non deve permettere che l’egoismo impedisca la sua elevazione spirituale, né che le lusinghe profane lo allontanino dalla verità, poiché essa è l’unica cosa che lo renderà sempre libero.

Coltivando valori come la virtù, la morale, la tolleranza potrà contrapporre all’egoismo imperante la solidarietà, l’insegnamento che viene dato al fratello durante l’iniziazione con l’abbandono dei metalli, il silenzio e l’umiltà.

Il Massone non si propone certo di cambiare il mondo, né vuole vivere distaccato dal mondo, perché la ricerca della verità e il proprio perfezionamento non possono svilupparsi nell’isolamento, ma si sforza di dare equilibrio e giustizia al rapporto tra gli uomini.

Ecco perché il Massone svincolato da ogni condizionamento politico, religioso, economico può impegnarsi liberamente per dare un contributo alla soluzione dei problemi che affliggono l’umanità.

La sua posizione è di assoluta obiettività perché vive e lavora solo per il bene dell’Umanità e non per tornaconto personale.

Allora, al mondo profano che lo circonda, deve donare i propri valori perché non basta predicare la tolleranza, la giustizia, la libertà, la fraternità, l’uguaglianza se poi non ci si impegna a fondo per far capire che ogni uno può conservare le proprie abitudini culturali e la propria individualità rispettando e tollerando quelle altrui.

Il Massone non può e non deve sottrarsi alla sfida del nuovo millennio che sono costituite dai gravi problemi derivanti dalla crescita mondiale, dalla miseria di gran parte degli abitanti del pianeta, dagli stessi problemi di convivenza.

E’ giunta l’ora di studiare nuove strategie che permettano la comunione e la convivenza tra gli uomini di etnie diverse: i nostri tempi hanno visto il rinfocolarsi di integralismi religiosi, di nazionalismi, di ignoranza e povertà ed il Massone con i suoi principi deve contribuire alla costruzione di un nuovo tempio.

Per concludere il Massone in definitiva è colui che organizza la propria esistenza per contribuire al perfezionamento di quella opera d’arte che è la vita dell’intera umanità.

L’AMICIZIA

L’AMICIZIA

Molto si è detto e scritto sull’amicizia ed ogni persona ne dà una propria interpretazione.

Per parlare dell’amicizia e di cosa è o dovrebbe essere, vorrei rifarmi alla scuola filosofica di Crotone il cui maestro era Pitagora.

Pitagora dice che il rapporto tra amici non può essere fondato sulla imitazione etica tra uomo e questa affermazione non fa altro che incentrare tutta la dinamica dell’amicizia nel senso della elezione esoterica, come unione fra uomini ed in relazione a questo l’amicizia potrebbe addirittura essere propedeutica come preparazione alla filosofia ed alla sapienza:

Non adirarsi con l’amico” dice Pitagora, è un consiglio che può essere capito soltanto vivendo l’amicizia, il che significa poi realizzare la conoscenza del rapporto, intimamente, nella sua essenzialità.

Il pensiero di Pitagora si incentra e si incontra nell’intimità del rapporto amicale che supera e a mio avviso trascende ogni altra relazione meramente sociale e profana.

Imitare l’amico nel parlare calmo celebra l’amicizia della parola; imitare l’amico nelle azioni utili evoca l’amicizia nell’onestà dei comportamenti; sollevare l’amico dall’ira esalta l’amicizia della reciproca tolleranza.

L’amicizia aggiunge Pitagora è una virtù, poiché senza virtù non vi può essere amicizia.

Il cemento del vincolo dell’amicizia è la stima, l’affetto, il condividere determinati valori, la propensione più a dare che a chiedere.

I Liberi Muratori celebrano la fratellanza, ma a mio avviso questa tematica non può prescindere dalla intima connessione all’antica tematica: quella dell’amicizia.

Sul piano istituzionale, nella tradizione e per tradizione, tutti i Liberi Muratori si chiamano fratelli e sono fratelli astrattamente e direi istituzionalmente per forza stessa dell’iniziazione.

Un Libero Muratore ogni volta che incontrerà, in ogni luogo del mondo un altro libero muratore, fuori o nel Tempio Massonico, riconoscerà in Lui istituzionalmente un Fratello.

Sul piano generale il discorso è semplice. C’è un’istituzione, c’è un vincolo iniziatici.

Diverso è il problema, quando dal piano generale ed istituzionale, si passa all’altro campo, al campo del gruppo di fratelli che operano nella loro officina.

Anche nell’Officina il vincolo fraterno è presente, ma è solo un labili supporto che va integrato in un rapporto più profondo, più intimo, più stretto che diventi premessa per un’aggregazione solida.

E’ evidente che nell’ambito d’una Officina al rapporto istituzionale della fratellanza, si innesta anche la relazione che viene a realizzare un numero ristretto di uomini per il lavoro e l’opera che essi devono e sentono di svolgere in una sorta di totale identità di legami, di sentimenti, di aspirazioni.

Ciascun gruppo costituisce una catena, che a sua volta diventa anello che si inserisce in una catena più ampia, in cui gli uomini operanti nella piccola comunità sono e devono restare uniti.

Ne consegue che gli uomini del gruppo devono vivere e operare in perfetta sintonia e sulla stessa lunghezza d’onda della reciproca comprensione e tolleranza: ecco perché la vita di gruppo è chiamata in gergo Massonico catena di unione, proprio perché costituisce un autentico circuito che si manifesta in un vincolo di assoluta, intima amicizia.

Il discorsi etico e di comportamento sull’amicizia va oltre il rapporto profano.

Se tra gli uomini d’una Officina non si raggiunge un’autentica, leale intimità di rapporti, mai potrà realizzarsi il superiore spirito di fratellanza muratoria, spirito che sia costruttivo e fondamento della simbolica catena di unione.

Su queste premesse vorrei concludere che un gruppo di fratelli liberi muratori devono essere innanzi tutto un gruppo d’amici ognuno dei quali pratica la propria vita simile a quella di altri fratelli, omogenea, congeniale, autentica scelta del proprio lavoro.

La Tolleranza

La Tolleranza

Da un punto di vista massonico la tolleranza si collega al rispetto delle opinioni e alla libertà di ognuno e si intende come sentimento di solidarietà e fratellanza che non esclude la coesistenza di idee o fedi diverse.

Essenziale è avere coscienza che solo una coincidenza di principi di base può costituire un elemento di disciplina comune con cui proporsi al mondo in modo armonico e con la capacità di organizzare una proficua attività rivolta al miglioramento della persona.

Al contrario una mancanza di omogeneità intellettuale può provocare incertezza di propositi, indifferenza, ristagno nell’impegno verso il benessere dell’uomo e della società.

L’unità di pensiero sembrerebbe dunque essenziale per non smarrire il significato di confraternita iniziatica, per non ridurre il valore dei simboli a pura rappresentazione.

Questa unità di pensiero può portare ad un livellamento dei cervelli? Qualcuno lo afferma, ma in realtà non è così, perché è proprio il contrasto – confronto che nascono e si sviluppano idee costruttive ed il benefico fermento per la scoperta della verità.

L’unità di pensiero consiste nella consapevolezza di una esigenza di razionalità e nella capacità della ragione di giungere a risultati positivi al fine della conoscenza.

Nella fratellanza Massonica è lecito avere “avversari” quando si indicano mezzi diversi per conseguire un obiettivo comune; ma si hanno nemici.

Le divergenze non vertono mai sull’ideale e pertanto le discordanze si accettano e si superano nell’ottica della tolleranza che è spontanea espressione di armoniosa convivenza e che ci sostiene nelle controversie quando non è agevole giungere alla verità.

Tolleranza però, non vuol dire rispettare le opinioni manifestamente false e dannose, né è tolleranza l’indifferenza quando si teme di non poter superare l’ostacolo.

Se talvolta si concludesse che, tra dottrine diverse o contrastanti o antitetiche non ci fosse la possibilità di individuare un denominatore comune di civiltà e giustizia si incrinerebbe la più alta tra le finalità massoniche vale a dire che la verità è suscettibile di incremento e tende naturalmente verso la luce.

Dunque tolleranza può soltanto significare impegno severo nella libera esposizione di un meditato giudizio, ma anche la disponibilità totale ad ascoltare e valutare i giudizi altrui, nell’ottica di una comune ricerca dei mezzi più idonei a risolvere i problemi che si presentano.

E’ tolleranza, partecipare, ascoltare, contribuire con il proprio pensiero alla ricerca e farne tesoro dei risultati.

E’ tolleranza, adeguarsi con umiltà alla verità accertata ed ad essa iniformare la propria azione per ottenere il massimo sforzo, comune per il raggiungimento dei migliori risultati.

Il termine tolleranza, in senso più stretto, richiama ad accettare il “diverso” per educazione, cultura, fede, stato, etnia o razza.

La storia ha collezionato i motivi più diversi per cui a causa di atteggiamenti d’intolleranza si sono verificati dolorosi e inaccettabili attentati al diritto fondamentale dell’uomo: la libertà

Questi atti assumono la connotazione della schiavitù e del razzismo.

BARRIERE ARCHITETTONICHE esempio

Oggi, tanto per sgranchire le gambe, decido di fare due passi con l'ausilio dell'ormai inseparabile bastone.

Con stupore noto che due ristoranti molto vini uno con l'altro, e domani documenterò con un video, occupano con i loro tavoli il suolo pubblico in maniera che a stento passa una persona a piedi.
Ora essendo quello un passaggio dove potrebbe passarci un diversamente abile, questo gli viene negato, ma non passa neanche una mamma con il suo bambino seduto nel passeggino senza dover scomodare tutti i commensali.

Mi domando ma la polizia municipale possibile che non veda questo? Possibile che non si possano prendere provvedimenti?
Alla faccia dell'abolizione delle barriere architettoniche
CERVETERI VERGOGNA

1° video girato al mattino

[youtube=http://it.youtube.com/watch?v=pdG8zYT-rv4]

2° vide girato la sere ma uno dei ristorani per mia sfortuna era chiuso per riposo settimanale

[youtube=http://it.youtube.com/watch?v=60fqeHOWJfw]

DEGRADO AMBIENTALE

CERVETERI
Perchè. mi chiedo il perchè, un paese così carco di storia, così bello debba perdersi in queste piccolezze.

Amministratori, politici o chi per voi perchè non fate qualcosa per il nostro paese che potrebbe avere molto piu' turismo, oltre che garantirci una vita migliore.

[youtube=http://it.youtube.com/watch?v=YxiSDqjQzv8]

SANITA' TEMPO DI ATTESA PER UNA VISITA ODONTOIATRICA


Ho chiesto il 29 maggio un appuntamento con il dentista e sapete quando mi è stato fissato?
Ebbene per il 19 novembre.
Avete capito bene dopo solo sei mesi .

SANITA' CONSEGNA DOMICILIARE DEI PRESIDI

Non sempre ci si può lamentare devo dire che la consegna dei sacchetti e delle placche, che quì a Cerveteri, vengono consegnati a domicilio sono più che regolari.
Questa volta devo ringraziare la ASL di Cerveteri.
Visto che non tutto funziona male

LETTERA APERTA ALL'UMANITA'

Lettera aperta all'Umanita'

Perchè scrivo?

In molti mi chiedono perchè mi dia così da fare, vista la mia età. a cercare di far crescere il mio Blog, il forum e I video.

I motivi sono essenzialmente due: il primo è che essendo invalido ho molto tempo a disposizione e che cosa c'è di meglio che trascorrerlo su internet.

Internet che definisco la mia finestra nel mondo, uno dei pochi, se non l'unico, collegamento con il mondo esterno.

Il secondo, forse il piu' importante è che sento correre verso di me il Cavaliere Nero che galoppando si avvicina ogni giorno di più.

Viene in groppa al suo destriero perchè consapevole dei miei affanni.

Vuole liberarmi, portandomi alle mie origini affinchè possa essere rigenerato.

Sciogliere queste catene che mi imprigionano in una gabbia ormai deforme e malandata.

Ora si deve sapere che ho un concetto Foscoliano dell'al di là.

Penso che rimaniamo eterni fino a quando qualcuno o qualcosa ci ricorda, testimoni la nostra esistenza.

Non spendo costruire cattedrali, dipingere o quant'altro mi resta solo di scrivere.

Scrivere e fotografare le mie esperienze, sensazioni, pensieri ecc... di vita.

Come esperienze potrei documentare la mia vita di docente.

Ma ho deciso di dare il mio contributo all'allevamento dove ho svolto questo mio hobby con passione.

Dedicandomi a quella razza così difficile, ma stupenda che è il Bulldog.

In lui ritrovo tutti quei pregi che ciascuno di noi possa ricercare in se stessi e negli altri.

Augurandomi così che questi miei piccoli ed insignificanti contributi possano risultare utili.

Così potro' anche io dire di aver posto quelle pietre miliari che faranno in modo di potere essere ricordato, quindi di essermi guadagnato l'immortalità.

Con tutto il mio affetto vi abbraccio tutti.

Ma permettetemi un ultima invocazione che fa bene al mio animo.

Grande Architetto fa di me la tua tavola architettonica.

Il vostro servitore

TESTAMENTO BIOLOGICO

[youtube=http://it.youtube.com/watch?v=0Lo8G_6DaDU]

Prego a chiunque mi voglia un poco di bene di far rispettare le mie volonta' qualora non sia piu' ingrado di intendere e volere

UN CONORSO DI SALTO AD OSTACOLI

Agosto 11, 2008

Sono stato un cavaliere e per questo devo ringraziare il mio Maestro, il grande Mario Maini.

Lui che avendomi preso a cuore mi ha insegnato tutte le tecniche, dal salto al dressage, tanto da portarmmi ad ottenere la patente L1.

Mi ricordo ancora le sue urla, quando per incitarmi mi rincorreva minacciandomi di tirarmi una barriera dietro o quando mi obbligava a mettere, questo per il trotto, mille lire tra ginocchio e sella dicendomi che tutte le banconote che cadevano a terra erano le sue. Per finire, queste sono solo delle piccole ma piacevoli rimembranze, mi fece saltare un ostacolo con una gamba lussata, un ostacolo prima di riporre il cavallo.

Andò così, il cavallo mi fece un rifiuto su un largo, un tipo di ostacolo, schizzandomi a terra. Nel provare ad alzarmi provai subito un dolore fortissimo alla gamba destra, capii che non era una delle solite cadute di routine ma questa volta era successo qualcosa.

Dissi che dovevo andare in ospedale per sottopormi alle cure necessarie, quando implacabile e tenendo il cavallo per le redini arriva Lui incitandomi di risalire in sella.

A nulla servirono le mie suppliche perchè mi disse: monta salta quel verticale e poi puoi andare.

Su questi insegnamenti ho basato la mia vita.

Ogni volta che mi trovo a terra mi ripeto le sue parole: monta fai il verticale e poi puoi pensare a te.

La vita io la paragono ad un percorso ad ostacoli.

Quando monti a cavallo è il momento che ti stanno generando. il campo prova è la gestazione.

Poi ti presenti alla vita, sei emozionato, ti fermi a salutare la giuria, togli il cap in segno di saluto ed attendi il via il suono della campana. Rimetti il cap, una carezza al cavallo, lo chiudi tra le gambe tanto da farne un corpo unico spronandolo ad un galoppo lento e cadenzato, è così che ha inizio il viaggio.

Ecco il primo ostacolo, poi ne vedi un altro e poi un altro di impegno sempre crescente che tu ed il cavallo, o tu ed il tuo corpo dovete superare.

Avvicinandoti al primo ostacolo già devi essere proiettato sul secondo dando per superato il primo e così via.

Ormai il primo in cuor tuo è superato, non esiste piu’, c’è il prossimo solo così comunichi al cavallo con quale gamba riceversi.

Ora accade il miracolo, ti senti salire e fiducioso delle sue capacità lo accompagni. All’apice della parabola ti senti parte dell’Universo, quì provi una felicità indescrivibile.

Piu’ risulta impegnativo il salto e piu’ ti rende felice ed orgoglioso

Quando terminano gli ostacoli il tuo percorso, la tua prova finisce, così come la tua vita.

Torni dalla giuria per congedarti e riporre il cavallo al suo meritato riposo.

Fino a che nel nostro percorso incontriamo ostacoli da superare c’è gara, c’è vita.

Ma ricordiamoci che non bisogna mai lasciare la cavallerizza per un rifiuto senza aver saltato almeno un ostacolo.

Grazie Mario Maini per avermi insegnato ad andare a cavallo della vita oltre che a saltare.

Grazie ai tuoi insegnamenti che continuo il percorso anche ora che sono inchiodato su una sedia.

A te andrà sempre la mia riconoscenza

Video

Lettori fissi

Archivio blog